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Studiamo e suggeriamo la miglior soluzione di incentivi in relazione agli interventi da effettuare
Dopo aver ricevuto tutta la documentazione, la analizziamo e la verifichiamo attentamente
Carichiamo ed inviamo all'Ente la “Scheda Descrittiva intervento” tramite l'apposito portale dell'Ente
Otteniamo la ricevuta della presentazione finale contenente il codice personale “CPID” rilasciato
Consegna di tutta la documentazione prodotta insieme ad un foglio informativo con le istruzioni sulla corretta conservazione
Grazie alla nostra esperienza nel settore delle agevolazioni fiscali, offriamo un servizio di consulenza strategica per aiutarti a trovare la combinazione ottimale di incentivi in base agli interventi che devi fare.
Analizziamo le tue esigenze specifiche e identifichiamo tra i vari incentivi disponibili quelli che ti permettono di ottenere il massimo.
Scegliere i giusti incentivi non è semplice, ma con il nostro supporto puoi essere sicuro di non lasciare nulla al caso. Che si tratti di sostituzioni o nuove installazioni, ti guidiamo passo dopo passo verso la soluzione più vantaggiosa per la tua ristrutturazione edilizia.

La Legge di Bilancio 2018 ha introdotto l’obbligo di trasmettere ad ENEA le informazioni relative a lavori di Ristrutturazione edilizia che comportano un “Risparmio Energetico” al fine di consentirne il monitoraggio. Sono ammessi all’incentivo esclusivamente gli interventi di Manutenzione Straordinaria eseguiti su singole unità immobiliari ovvero per gli interventi di Manutenzione Ordinaria eseguiti sulle aree comuni condominiali.Tutti i contribuenti (Persone Fisiche) che sostengono le spese e che posseggono un diritto sull’unità immobiliare oggetto di intervento. Hanno diritto alla detrazione, inoltre, purché sostengano le spese e siano intestatari di bonifici e fatture:
La detrazione spettante è pari al 50% delle spese sostenute per interventi eseguiti su immobili “Prima Casa” ed al 36% su immobili “Diversi da Prima Casa o non residenziali”. Il limite massimo di spesa nel primo caso è pari a € 96.000, con importo massimo detraibile pari ad € 48.000 per ogni singola unità immobiliare. Nel caso di immobili diversi dalle prime case o non residenziali il limite massimo di spesa è sempre pari a € 96.000 ma l’importo massimo detraibile è pari a € 34.560.
Tutte le spese connesse con l’intervento dovranno essere pagate tramite bonifico bancario specifico (parlante) per interventi di Ristrutturazione Edilizia, il riferimento normativo è:
“Articolo 16 bis del Testo unico del 22 dicembre 1986 n. 917”
(Detrazione delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici)
Se desideri ottenere maggiori informazioni o hai domande, scrivici un messaggio e verrai messo in contatto con un nostro consulente! Invia un messaggio